Quali sono i termini del dialogo tra l’arte e i luoghi che la ospitano? In che modo lo spazio espositivo influenza ed orienta la fruizione? Se è ancora vero che il medium è il messaggio, si può riflettere sulla non neutralità dei luoghi presso i quali è il contesto stesso a richiedere una verifica della proposta, laddove per contesto s’intendono non solo la storia e la collocazione geografica dello spazio espositivo ma anche il suo target di pubblico e le sue coordinate in termini di valori e significanti. Gli ospiti riflettono sull’opportunità del riconoscimento di un genius loci e sul linguaggio dell’arte come strumento autenticamente filosofico e come risorsa imprescindibile nell’approfondimento della ricerca di senso nel vivere quotidiano.
Franziska Nori
È direttore del Centro di Cultura Contemporanea Strozzina di Firenze, per il quale ha curato numerose mostre. È stata project leader del digitalcraft.org di Francoforte. Dal 2005 fa parte del comitato scientifico della New Media International School dell’Università di Lubecca. Nel 1998 ha ricevuto l’incarico, da parte della Commissione Europea, di effettuare una valutazione sulle future strategie per i musei europei che lavorano con i new media. Dal 1994 ha lavorato come curatrice indipendente per istituzioni internazionali.