ARCHIVI APERTI 2023
Archivio Storico Fotografico Il Didrammo APS – MuDIF
20 ottobre 2023, 10:00
Durata: 1 ora
Luogo: Sarno, via S.Somenico 1 – località Terravecchia
L’ARCHIVIO
L’archivio, costituito da circa 150mila fototipi e una mole significativa di attrezzature fotografiche, è da considerarsi come un complesso di fondi provenienti dalle tipologie più disparate: quelle familiari, atelier fotografici; archivi di fotografi dIlettanti, archivi professionali ed aziendali tutti collocabili nel periodo storico tra il 1890 e il 2000. Significativo il fondo storico che comprende evidenze appartenenti all’archeologia tecnologica della fotografia quali dagherrotipi, ambrotipi, ferrotipi, albumine, negativi su lastra. L’archivio alimenta le attività e le iniziative del connesso Museo Didattico della Fotografia (MuDiF).
LA VISITA
Presentazione del fondo Michele De Angelis, ingegnere e fotografo, l’attività di recupero, restauro, digitalizzazione, valorizzazione.
Michele De Angelis, nato a Salerno nel 1875 ove si spense il 28 aprile del 1939, ricopre un ruolo di primo piano all’interno del panorama storico-culturale della Salerno tra la fine dell’800 e il primo quarantennio del ‘900. Sempre con instancabile attivismo, è parte vitale di quel momento storico di crescita e trasformazione della sua città natale e di quel contesto di grande fermento culturale e di ripensamento urbanistico, connotandosi come uno degli artefici della “città moderna”. De Angelis va ben oltre i confini del suo specifico ambito professionale, coltiva interessi molteplici ed eterogenei e nutre una particolare passione per la fotografia che utilizza soprattutto per corredare i suoi studi e documentare la trasformazione urbanistica. Sebbene autodidatta, padroneggia la tecnica e la strumentazione con perizia e pignoleria, realizzando immagini di vario formato e di grande accuratezza, con inquadrature rigorose e tecnicamente ineccepibili con le quali illustra i suoi studi e la sua città, annotando minuziosamente i processi produttivi e riproduttivi.
Il nostro assume sempre più consapevolezza che la fotografia è un mezzo per “mostrare” e “dimostrare”; intuisce che l’immagine fotografica ha una evidenza storico-narrativa di inimmaginabile portata documentale.
In presenza
Referente visita: Rosario e Vincenzo Petrosino
Numero partecipanti: 30
Prenotazione: facoltativa
Per prenotazioni: il didrammo@ildidrammo.it
Opzione per scuole: Si
Fotografia: Michele de Angelis, Salerno, lavori di sistemazione del lungomare, 1912 ca. da negativo su vetro alla gelatina sali d’argento