Vinicio Capossela, Toni Servillo, Uliano Lucas e altri protagonisti del mondo della cultura celebrano la straordinaria figura di Mario Dondero. Le loro parole accompagnano la proiezione di film e documentari dedicati al grande fotografo, scomparso lo scorso mese di dicembre.
A poche settimane dalla sua scomparsa, avvenuta lo scorso 13 dicembre, Mario Dondero viene ricordato nella “sua” Milano da un parterre di artisti, fotografi, intellettuali, uomini e donne di cultura e di spettacolo, riuniti nel Salone d’Onore della Triennale, a partire dalle 17.00, per una serata-evento che omaggia uno tra i più grandi fotoreporter di sempre.
Si parte con la proiezione di tre contributi video: Comunisti (1966) di Anders Ehnmark, documentario della televisione svedese che racconta, anche grazie al contributo di Dondero, il contesto socio-politico di Reggio Emilia, assunta a città simbolo del radicamento del PCI; Calma e gesso. Conversazione con Mario Dondero (2015) di Marco Cruciani e l’inedito Mario te la canta e te la conta (2016) di Giacomo Bretzel, affettuoso ritratto famigliare che presenta il Dondero meno noto al grande pubblico.
Il ricordo prosegue, a partire dalle 18, con le testimonianze filmate di Gianni Berengo Gardin e Corrado Stajano, e con quelle dal vivo di Vinicio Capossela, Pietro Cheli, Francesco Cito, Angelo Ferracuti, Uliano Lucas, Paola Mattioli, Antonio Ria e della figlia Maddalena Fossati Dondero. Conclusioni affidate a Toni Servillo, che leggerà alcune memorie della Resistenza scritte dallo stesso Dondero.