A cura di Alessandra Mauro
Dall’8 maggio al 4 agosto 2019
Come fotogiornalista tra i più importanti e apprezzati del nostro paese, Massimo Sestini è in grado di realizzare sensazionali scoop da prima pagina. A Forma Meravigli saranno esposte circa 40 fotografie di grande e medio formato, che l’autore ha realizzato immortalando l’Italia in modo inusuale e accattivante. Dall’alto.
In tanti anni di lavoro Sestini ha puntato molte volte l’obiettivo sulla nostra penisola e, col tempo, ha realizzato un preciso e appassionato itinerario alla scoperta del nostro paese. Fatti di cronaca, bellezze naturali, drammi, avvenimenti politici, tragedie e momenti di svago: è riuscito a raccontare tutto con la sua macchina fotografica e tutto con un punto di vista nuovo e diverso.
Le immagini in mostra, alcune di grande formato, permettono di vivere e di sentire le visioni aeree ed eteree dei luoghi che l’autore ci propone. Sempre alla ricerca della “foto diversa”, nel corso degli anni Sestini ha perfezionato il suo metodo fino alla ripresa perpendicolare che gli permette di ottenere un impatto dimensionale amplificato. Con la visione zenitale il fotografo gioca nel capovolgere le nostre percezioni visive, fa navigare la Concordia spiaggiata, ribalta cielo e terra inseguendo un Eurofighter, osa nelle proiezioni delle ombre animate.
Dall’alto di un elicottero o di un aereo, attraverso la visione completa di un fatto di cronaca (il barcone dei migranti fotografato dal cielo: un’immagine che ha fatto storia e ha vinto numerosi premi come il prestigioso World Press Photo, o ancora l’affondamento della Costa Concordia all’isola del Giglio), di una consuetudine (il ferragosto sulla spiaggia di Ostia), di un dramma naturale (il terremoto del Centro-Italia), di avvenimenti storici e culturali (dalla strage di Capaci al funerale del Papa), nelle immagini di Sestini l’Italia svela in un modo unico le sue bellezze, le sue fragilità, la sua grandiosa complessità.
Nato a Prato nel 1963, Massimo Sestini è considerato tra i migliori fotoreporteritaliani. I primi scoop arrivano a metà anniOttanta, da Licio Gelli ripreso a Ginevramentre è portato in carcere, all’attentato alRapido 904 nella galleria di San BenedettoVal di Sambro. Sarà il solo a riprendere ilprimo, clamoroso, bikini di Lady D; ma saràanche testimone della tragedia della MobyPrince, e autore delle foto dall’alto degli attentatia Falcone e a Borsellino. Nel 2014è testimone delle operazioni di salvataggio“Mare Nostrum”, al largo delle coste libiche.Dopo dodici giorni di tempesta, riesce a riprendere dall’elicottero unbarcone di migranti tratto in salvo. La foto vince il WPP nel 2015, nellasezione General News.
Accompagna la mostra il libro “L’aria del tempo”, Contrasto Editore
Forma Meravigli | via Meravigli 5
Da mercoledì a domenica dalle 11.00 alle 20.00
0258118067
Lunedì e martedì chiuso
Ingresso gratuito
In caso di ingresso con cani è necessario utilizzare guinzaglio e museruola (se di piccola taglia possono stare in braccio e in borsa), per gli altri animali d’affezione,è obbligatorio il trasportino.