“Metropolitan Lullabies” è il progetto fotografico vincitore della dodicesima edizione del Premio Amilcare G. Ponchielli. Il Premio è organizzato e sostenuto dal 2002 dal G.R.I.N. (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale.
Daniela Hamaui, direttore editoriale dei periodici de La Repubblica e presidente della giuria composta da Maurizio Zanuso (Galleria Bel Vedere), Alessandro Grassani (fotografo e vincitore del Premio Amilcare G. Ponchielli 2014), Mariuccia Stiffoni Ponchielli e i tre membri del GRIN (Laura Incardona, Mariella Sandrin e Alfredo Albertone), ha premiato quest’anno Luca Rotondo.
La motivazione firmata da Alfredo Albertone: “Nel guardare il lavoro di Luca Rotondo siamo rimasti colpiti per la precisione e forza delle immagini. Metropolitan Lullabies racconta una città ben nota a tutti noi milanesi, se volete una realtà vista e forse stravista ma che mostra con umanità, discrezione e garbo gli homeless, i senza casa… “fantasmi” ignorati dai più che molto spesso non li vogliono vedere. Queste fotografie ben calibrate da un ottimo dominio tecnico sono segnale di grande rispetto umano e dimostrano con buona potenza narrativa il cuore di una città, sempre e comunque ricca, sfavillante anche nella sua notte, vissuta poi da persone che cercano in essa un rifugio non una dimora. In questo lavoro Il centro di Milano con i suoi marmi, le sue architetture, le sue boutiques, il suo benessere diventano “culla” di marmo e cemento degli homeless.
Un racconto visivo quello di Rotondo apparentemente fatto di singole foto, ma che a nostro parere diventano un insieme importante e non ripetitivo, immagini che si legano fra di loro in modo attento dove umanità e architettura divengono un tutt’uno. In questo reportage, una sorta di “ninna nanna” ben raccontata, crediamo di scorgere un segnale forte e moderno di racconto fotografico”.
Luca Rotondo (Milano 1989) dopo studi classici ed economici, comincia a dedicarsi attivamente alla fotografia nel 2010 e tre anni dopo si diploma con il lavoro di tesi e il libro Ipotesi di paesaggio, a cura di Angela Madesani, critica d’arte e storica della fotografia. La sua ricerca artistica si focalizza principalmente sull’indagine del paesaggio, specialmente quello urbano, e nell’ultimo periodo comincia una serie di lavori di approfondimento sul tema del ritratto. Collabora con agenzie di comunicazione, aziende, progettisti e architetti; lavora nel mondo dell’editoria e pubblica su Interni Magazine, Domus, Living, IO donna, D di Repubblica, Planum e Fotografi. Nel 2015 si dedica a lungo al tema EXPO, producendo diversi reportage sull’argomento e operando come fotografo ufficiale del padiglione Russia e collaborazioni esterne con Cina, USA e Regione Lombardia. Nel 2015 vince la XII edizione del Premio Amilcare G. Ponchielli indetto dal G.R.I.N. (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale) con il progetto Metropolitan Lullabies. Sono diverse le sue partecipazioni a mostre personali e collettive e alcune sue opere fanno parte della collezione Bracco.
Inaugurazione giovedì 31 marzo 2016, ore 18-21
Bel Vedere fotografia – Milano, via Santa Maria Valle 5
tel+fax 02.6590879 – belvederefoto.it – facebook.com/belvederefotografia
da martedì a sabato, ore 15-19, ingresso libero