22 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30
Il Civico Archivio Fotografico del Castello Sforzesco di Milano, il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano e l’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia riprendono una collaborazione già avviata nel 2013 per proporre al pubblico un ciclo di incontri, a cura di Maurizio Guerri.
“Da un secolo e mezzo l’immagine fotografica si è inserita nell’orizzonte conoscitivo dell’uomo mutandone il senso e riconfigurandone le funzioni. L’immagine fotografica non è semplicemente un’immagine che si aggiunge in modo neutro ad altri tipi di immagini in ambito artistico, scientifico ecc.; piuttosto la fotografia ha mostrato innanzitutto di mutare il senso il ruolo e la funzione di tutte le pratiche conoscitive del passato. La fotografia non si aggiunge agli altri tipi di immagini rapportandosi a essi in modo neutro, ma ne trasforma la funzione in primo luogo facendo di esse immagini. La fotografia per sua natura si rapporta alle altre modalità di produzione di immagini come oggetti del proprio sguardo.
Uno dei modi attraverso cui la peculiarità dell’immagine fotografica e la potenza del suo sguardo emergono nella riflessione di filosofi, artisti, scienziati è la questione intorno alla natura mimetico-riproduttiva o creativa-immaginativa dell’immagine fotografica. Il dibattito intorno a tale questione – che inizia con la diffusione stessa della pratica fotografica e prosegue fino ai nostri giorni – si consolida intorno a due poli contrapposti con molteplici variazioni e con infinite implicazioni teoriche: da una parte si sottolinea che la natura dell’immagine fotografica risiede in una dimensione riproduttiva del reale da cui la sua forza di oggettività . Proprio su questo assunto – che la fotografia sia una riproduzione più oggettiva delle cose, rispetto agli altri tipi di immagini – si fonda il rapporto che domina a livello di senso comune il nostro sguardo. D’altra parte, una serie di autori hanno messo in luce come l’immagine fotografica sia essenzialmente frutto di un taglio, di un montaggio e la sua forza rappresentativa risieda piuttosto nella possibilità di liberare la conoscenza umana dalla fede in una realtà fissa, data una volta per tutte.
Obiettivo del laboratorio è quello di considerare alcuni dei testi teorici e delle esperienze artistiche più rilevanti all’interno di questo dibattito sull’immagine fotografica, cercando di porre in relazione la fondamentale questione filosofica con discipline diverse come la cultura visuale, la storia, la storia dell’arte, la storia e la pratica della fotografia.“ (testo di Maurizio Guerri)
Il Civico Archivio Fotografico del Castello Sforzesco di Milano, nato agli inizi del Novecento grazie all’impegno di Luca Beltrami, conserva 850.000 fotografie originali dal 1839 ai nostri giorni ed è un istituto che unisce alle attività di conservazione e valorizzazione del patrimonio iniziative volte a promuovere la cultura fotografica, storica e contemporanea, in collaborazione con realtà istituzionali, associazioni, università , musei. Silvia Paoli, storico dell’arte e della fotografia, docente universitario e membro del Consiglio Direttivo della Sisf (Società Italiana per lo studio della fotografia), ne è Conservatore dal 2001. Tra i suoi ultimi lavori: S. Paoli (a c. di), Luca Beltrami (1854 – 1933). Storia, arte e architettura a Milano, Cinisello Balsamo (MI), Silvana Editoriale, 2014, catalogo della mostra, Milano, Castello Sforzesco, Sala Viscontea, Sala dei Pilastri, Sala del Tesoro, 26 marzo – 29 giugno 2014.
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
Ottobre – dicembre 2014
Maurizio Guerri,
Mimesis e montaggio nella riflessione filosofica sulla fotografia,
27 ottobre, ore 17.30 – 19.30
William Guerrieri, Nuove forme di «realismo documentario»
3 novembre, ore 17.30 – 19.30
Paola Di Bello, Works 94-14
10 novembre, ore 17.30 – 19.30
Elena Pirazzoli, La passeggiata mattutina. Mistificazione e realtà del sistema dei campi
24 novembre 2014, ore 17.30 – 19.30
Silvana Turzio, La foto nella picture story
1 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30
Michele Bertolini, Tecnica, documentario e costruzione finzionale nella fotografia di Jeff Wall
15 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30
Adolfo Mignemi, Verità e menzogna delle immagini fotografiche nella ricerca storica.
22 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30
Biografie dei relatori
Maurizio Guerri lavora all’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia e insegna Filosofia Contemporanea e Storia della Comunicazione Sociale all’Accademia di Brera; collabora inoltre con il Dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Necessità dell’estetica e potenza dell’arte, Mimesis, Milano 2012; Filosofia della fotografia (con F. Parisi) Cortina, Milano 2013.
Michele Bertolini insegna Estetica all’Accademia Carrara di Bergamo e svolge attività di ricerca all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Tra i suoi lavori più recenti: La rappresentazione e gli affetti. Studi sulla ricezione dello spettacolo cinematografico, Mimesis Milano 2009; Jean Renoir, Mimesis, Milano 2012,
Paola Di Bello fotografa, dirige il MA in Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Tra le sue personali più recenti ricordiamo Sguardo italiano a cura di E. Grazioli, Stoccolma 2011; Bildung a cura di M. Anglani, Triennale Bovisa, Milano 2009. Suoi interventi critici e teorici sono apparsi su riviste e volumi italiani e stranieri.
William Guerrieri è fotografo e direttore di Linea di Confine, autore di numerose mostre e progetti dedicati agli spazi pubblici e al tema della memoria. A questi temi ha dedicato di recente il saggio Attualità del documentario in R. Valtorta (a c. di), Luogo e identità nella fotografia italiana, Einaudi, Torino 2014.
Elena Pirazzoli collabora con l’Università di Bologna e svolge attività di ricerca per la rete INSMLI. Tra i vari studi ricordiamo: A partire da ciò che resta: forme memoriali dal 1945 alla caduta del muro di Berlino, Diabasis, Reggio Emilia 2010; ha collaborato al volume a cura di G.P. Piretto, Memorie di pietra. I monumenti delle dittature, Cortina, Milano 2014.
Silvana Turzio è stata docente di Letteratura Francese presso l’Università degli Studi di Milano ed è curatrice e studiosa di fotografia. Tra le sue pubblicazioni in ambito fotografico si ricordano: Lombroso e la fotografia, B. Mondadori, Milano 2005; Gianni Berengo Gardin, B. Mondadori, Milano 2009.
Adolfo Mignemi si occupa da anni del rapporto tra fotografia e storiografia; collabora con l’INSMLI di Milano. Tra i suoi numerosi studi sul tema ricordiamo: La storia fotografica della Resistenza, Bollati-Boringhieri, Torino 1995; Lo sguardo e l’immagine. La fotografia come documento storico, Bollati-Boringhieri, Torino 2003; Un’immagine dell’Italia. Resistenza e ricostruzione con G. Solaro e A. Steiner) Skirà , Milano 2005.
INGRESSO LIBERO SINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
Informazioni
Civico Archivio Fotografico – Milano Tel. 02.88463664 (ore 9.00 – 16.00)
www.comune.milano.it/craai
www.milanocastello.it
www.facebook.com/CivicoArchivioFotografico
www.insmli.it/parrimilano
www.dipafilo.unimi.it/ecm/home/didattica/laboratori