Al suo terzo appuntamento nello spazio dell’Università Bocconi di Milano dedicato all’arte fotografica, MIA Photo Fair presenta in anteprima “Future City”, il nuovo progetto di Roberto Polillo in cui l’autore – già conosciuto dal grande pubblico per le sue immagini jazz degli anni ’60 – rintraccia in alcune delle più grandi metropoli contemporanee in più rapida trasformazione i segni della città di domani.
In esposizione 14 immaginiscattate a New York, Miami, Mexico City, Milano, Abu Dhabi, Dubai e Hong Kong, allestite in mostra come se gli edifici ritratti appartenessero a un’unica grande città che le rappresenta tutte. Un agglomerato che è nello stesso tempo sintesi, espressione e manifesto delle tensioni culturali, identitarie, estetiche e architettoniche che caratterizzano l’immaginario urbano dell’uomo contemporaneo. Le foto sono accompagnate da citazioni di scrittori e architetti famosi, come spunti di riflessione per il pubblico e per gli studenti. Esposte in grande e grandissimo formato, le immagini sono realizzate con tecnica ICM – Intentional Camera Movement, una modalità di ripresa che prevede tempi molto lunghi e il movimento della macchina fotografica durante lo scatto. Rifacendosi infatti agli esperimenti di fotografia mossa di alcuni grandi autori contemporanei e ispirandosi ai pittori-viaggiatori e alle avanguardie artistiche del ’900, Roberto Polillo usa la macchina fotografica come fosse un pennello e il fotogramma una tela digitale. Movimenti di ripresa sempre diversi e un accurato lavoro di postproduzione fanno delle sue fotografie affascinanti rappresentazioni pittoriche della realtà.
Biografia
Milanese, classe 1946, Roberto Polillo (http://rpolillo.photoshelter.com) ha fotografato, negli anni ’60, oltre un centinaio di concerti di jazz, realizzando una galleria molto completa di ritratti dei più noti musicisti dell’epoca, poi raccolti nel libro “Swing, Bop& Free” (Marco Polillo Editore, 2006). A partire dagli anni ’70, si è dedicato all’informatica, come imprenditore e docente universitario. Da una decina d’anni Polillo ha ripreso a occuparsi attivamente di fotografia, con una ricerca personale nell’ambito della fotografia d’arte con tecnologie digitali, esplorando la tecnica di ripresa ICM – Intentional Camera Movement. Nel 2016 ha pubblicato il volume “Visions of Venice” (Edizioni Skira).
Dedicato a Venezia e realizzato tutto con immagini ICM, è stato presentato in una mostra omonima esposta prima ai Tre Oci della Giudecca e poi alla Fondazione Stelline di Milano.
Roberto Polillo. Future City
La mostra è visibile presso:
Università Bocconi
Foyer della sala ristorante
(piano seminterrato)
Via Sarfatti, 25 – Milano
Dal lunedì al venerdì: ore 9.00-20.00 / sabato: ore 10.00-18.00
Ingresso libero e gratuito
Info:www.unibocconi.it; www.miafair.it