ARCHIVI APERTI 2023
Fototeca Ando Gilardi
16 ottobre 2023, 18:00
18 ottobre 2023, 18:00
Durata: 1 ora e 30 minuti
Luogo: Fototeca Gilardi, via Degli Imbriani 31, Milano
L’ARCHIVIO
Fototeca Gilardi è un archivio privato di immagini fondato a Roma da Ando Gilardi nel 1959 con la denominazione “Fototeca Storica Nazionale”. Dal 1967 risiede a Milano ed è un archivio che vive e si autofinanzia con la vendita dei diritti di riproduzione delle immagini che conserva e gestisce per vari utilizzi, editoriali, documentari o espositivi. Attraverso il sito www.fototeca-gilardi.com rende disponibili alla libera consultazione più di 40.000 immagini che raffigurano gente comune, oggetti, personaggi famosi ed eventi della storia.
LA VISITA
Presentazione della figura di Ando Gilardi: fondatore della Fototeca, che oggi conserva tra gli altri fondi anche quello a lui dedicato.
In questo fondo sono conservate tutte le sue foto di reportage (1952-1967), quelle sperimentali (1970-1989) e anche le sue foto familiari a partire da quelle che lo raffigurano bambino proseguendo con le sue prime riprese in tenera età, fino a coprire tutta la sua vita, lungo la quale ha ritratto amici e familiari (1921-2012). Gilardi ha anche prodotto, in forma di ricerche personali ben definite, opere in tecnica mista pittofotografiche e all’esordio delle tecniche digitali, digital-pittofotografiche (1993 – 2012).
Chi prenota la visita guidata in Fototeca Gilardi, potrà accedere in concreto alla visione dei materiali fotografici e scoprire, attraverso alcuni esempi, il percorso-tipo di ritrovamento/raccolta e di successiva archiviazione del materiale. Verrà mostrata la trasformazione migliorativa delle modalità di conservazione delle opere. Potrà seguire alcuni esempi di quella che Gilardi chiamava la catena di trasmissione delle immagini, con il confronto concreto dal fotogramma alla pagina.
Durante la visita verrà effettuata una descrizione generale dell’archivio: la storia della sua nascita, le sue missioni; la sua crescita attraverso gli anni e la sua trasformazione da analogico in digitale, nonché i cambiamenti della tecnologia nella produzione, riproduzione e nell’organizzazione delle immagini, dal 1959 a oggi.
Facendo nostra la convinzione di quanto l’archivio di un fotografo sia un patrimonio da valorizzare nella sua totalità, nella visita offriremo anche la descrizione dettagliata e la visione di alcuni esempi, del fondo che conserva l’opera di Ando Gilardi in ambito privato ed emozionale, a partire dal progetto “Cent’anni dopo” realizzato nel 2021 per il centenario della nascita, in collaborazione con Laura Loi di CasaStudio, concretizzato in una mostra e un catalogo, che ne illustra la genesi.
Gilardi non è stato solo un fotografo ma soprattutto un pioniere della Fotografia in Italia: storico, divulgatore, teorico di fotografia in tutte le sue sfaccettature tecnico/umanistiche comprese le applicazioni forensi.
La catalogazione e conservazione di pellicole e testi, manoscritti e altri materiali prodotti da Gilardi è in corso. A partire dalla conservazione delle pellicole dei suoi reportage e delle sue foto sperimentali da cui sono già state realizzate negli anni delle mostre, prenderà avvio proprio in questo autunno 2023 la creazione di “Ando Gilardi – Catalogo ragionato digitale online” grazie anche ai fondi del bando Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Per l’occasione la squadra di Fototeca, con Elena e Patrizia Piccini si amplia per dare il benvenuto a Nicola Nunziata che seguirà personalmente il progetto come direttore creativo.
In presenza
Referente visita: Patrizia Piccini, Elena Piccini, Nicola Nunziata
Numero partecipanti: da 3 a 5
Prenotazione: obbligatoria
Per prenotazioni: e.piccini@fototeca-gilardi.com tel. 0239312652 cell. 3474593819
Opzione per scuole: No
Fotografia: Ando GILARDI (1921-2012), autoritratto allo specchio con la Leica. Era uno degli apparecchi fotografici con la quale fu eseguita la campagna fotografica al seguito di Ernesto De Martino. Fotografia di Ando Gilardi, Lucania, 1957 circa